Allenamento- Curiosità- Salute

Considerazioni ed ipotesi statistico-storiche a livello mondiale delle gare femm

Alcune considerazioni ed ipotesi statistico-storiche a livello mondiale delle gare femminili dei metri 100 piani e della maratona e del loro grado di avvicinamento all’efficienza per le corrispondenti gare maschili.

 

 

Autore: Donzelli O.

Il meccanismo energetico lattacido nei 1500 metri

In 17 mezzofondisti è stata misurata la concentrazione ematica di lattato dopo una gara di 1500 m. Il tempo medio ottenuto nel corso delle varie competizioni è risultato di 4’03”77 e con un ambito prestativo fra 3’39”11 e 4’34”54. Sono stati poi calcolati il contributo fornito dal meccanismo energetico lattacido (sia come valore assoluto, sia come percentuale della spesa energetica totale) e la potenza lattacida sviluppata. E’ stato altresì compiuto un confronto fra i dati di questo studio e quelli presenti nella letteratura scientifica relativi alla produzione di lattato al termine della gara dei 1500 m. In 13 soggetti tra quelli presi in esame è stata anche valutata la concentrazione ematica di lattato dopo prove su parziali di gara (500 m e 1000 m) effettuate allo stesso ritmo tenuto durante la gara stessa. La produzione di acido lattico risulta essere massima nella prima parte della prova e minima nell’ultima, quando il meccanismo aerobico ha raggiunto la massima efficienza.         Autore: Arcelli E., Anselmo F., Ferraresi I., Carrara G.

Pollo, verdura e cioccolato amaro per il mezzofondista

Pollo, verdura e cioccolato amaro per il mezzofondista

L'acqua come fattore allenante per la rieducazione e il recupero funzionale

L'autore porta a conoscenza dei lettori l'esperienza di atleti di mezzofondo, che hanno utilizzato una metodica di allenamento e di recupero funzionale, basata sull'uso della piscina, della bicicletta e della palestra. Da questa ricerca si ricavano preziosi consigli, nonché schemi di lavoro da applicare sia nella rieducazione motoria che nell'allenamento.

 

Autore: Cazzetta A.

L’assunzione di proteine e la forza

Se l’allenamento contro resistenza, quando sia eseguito correttamente, è il fattore indubbiamente più importante ai fini degli aumenti della forza e della massa muscolare, l’assunzione di proteine e carboidrati prima e/o dopo l’allenamento, fa sì che tali incrementi possano essere ancora maggiori. I muscoli che sono stati allenati, infatti, hanno la massima tendenza alla sintesi di nuove proteine nelle prime 2-3 ore successive all’effettuazione della seduta, a patto che in tale periodo, attraverso il torrente circolatorio, ricevano gli aminoacidi derivati dalla digestione delle proteine assunte per bocca. La contemporanea assunzione dei carboidrati ottimizza le vie metaboliche necessarie alla sintesi proteica. Nei giorni successivi all’allenamento contro resistenza, è utile che si assumano cibi proteici non soltanto durante il pranzo e la cena, ma anche nella prima colazione. Vengono forniti esempi di cibi o di combinazioni di cibi che possono favorire la sintesi proteica nelle diverse situazioni.

 

Autore: Arcelli E., Fiorella P.L.